Nel cuore di Firenze, a due passi dall'esclusiva ed elegante via dello shopping Via de' Tornabuoni, si trova il leggendario Giacosa Bar, un locale piccolo e ancora più raffinato che rappresenta meravigliosamente lo stile dei bar italiani, con la storia del Negroni e del Negroni in una varietà di varianti.
Le radici del bar risalgono al 1815, quando fu originariamente fondato come pasticceria e caffetteria. Già allora, Giacosa era un luogo di incontro per la società fiorentina, un luogo in cui si incontravano gente del posto, intellettuali, artisti e appassionati di moda.
Il Giacosa Bar raggiunse la fama mondiale negli anni '20 quando il conte Camillo Negroni creò qui l'iconico cocktail Negroni de facto in base alle sue preferenze personali. Alla ricerca di un aperitivo leggermente più forte, ha chiesto al barista Fosco Scarselli di perfezionare il classico Americano con un bicchierino di gin al posto della soda. Il conte Camillo ha riportato la sua passione per il gin dal periodo trascorso a Londra. È nato il «Negroni», un cocktail che da allora è sinonimo della cultura italiana dell'aperitivo ed è celebrato come un classico senza tempo dall'International Bartenders Association. A differenza di oggi, il Conte Negroni ha bevuto solo quello che oggi definiremmo un bicchierino.


Ha salvato il Giacosa Bar dalla morte e ha riaperto in un ambiente unico
Come spesso accade per le storie di luoghi, cose e persone, il Giacosa Bar non è stato privo di sfide. Dopo diversi traslochi e una chiusura nel 2017, l'era del bar tradizionale sembrava finita. Molti temevano che questo luogo iconico sarebbe sopravvissuto solo nei libri di storia. Ma il destino aveva buone intenzioni per questo luogo storico e per Gruppo di Valenza è intervenuto per dare nuova vita al Giacosa Bar e nel 2023 il bar è tornato in modo impressionante.
La riapertura del Giacosa Bar è molto più di un semplice ritorno: è un tributo alla ricca storia di questo posto speciale. I nuovi interni combinano magistralmente tradizione e modernità: elementi come fotografie storiche, dettagli classici e un'elegante palette di colori richiamano le origini del bar e allo stesso tempo lasciano spazio allo stile contemporaneo. Questa riprogettazione mostra rispetto per il passato e una visione per il futuro.
Dietro questo risveglio c'è Gruppo di Valenza, un'azienda che si è già fatta un nome a Firenze con squisite strutture per la ristorazione. Oltre al Giacosa Bar, il gruppo gestisce anche la famosa caffetteria e pasticceria Gilli con una delle migliori offerte per la colazione in città, la Caffè Paszkowski come popolare luogo di incontro serale con musica dal vivo e il Andare avanti. Questi locali storici sono luoghi d'incontro iconici della città e, proprio come il Giacosa Bar, rappresentano un mix perfetto di tradizione e standard moderni. Con la sua vasta esperienza, il Gruppo Valencia ha fatto sì che il Giacosa Bar non solo onori il suo leggendario passato, ma abbia anche un posto fisso nel futuro della cultura dei bar fiorentini.
Oggi, il Giacosa Bar è sinonimo non solo di squisiti cocktail, ma anche della capacità di reinventarsi senza perdere le proprie origini e identità. Qui, il fascino senza tempo di Firenze e l'interpretazione moderna dello stile di vita italiano si combinano per creare un'esperienza indimenticabile.
Oltre all'immancabile classico Negroni Giacosa, il menu creato da Luca Manni, il bar manager del Gruppo Valencia, offre anche diverse varianti creative di Negroni, come il Negroni Brulèe o il Cosmo Negroni. Anche il tè Negroni, che è una vera raccomandazione per gli amanti del tè, attira l'attenzione.
Il Giacosa Bar è sia un bar classico che una caffetteria italiana che serve specialità tradizionali di pasticceria locale.

La degustazione di Negroni come esperienza per veri amanti dei cocktail
Con il «Degustazione Al Buio» («Tasting in the dark»), il Giacosa Bar offre un'esperienza speciale per apprezzare la storia del Negroni e scoprirne il gusto e le varianti creative dei baristi in un modo unico. Vengono serviti tre diversi cocktail ispirati al Negroni, ognuno accompagnato da un'adeguata creazione di finger food. Il menu promette che «ogni sorso sarà anche un'esperienza culinaria indimenticabile».
Partenza classica: Negroni Giacosa

Nel nostro caso, il primo cocktail è stato un «Negroni Giacosa», composto da No.3 London Dry Gin, Martini Rubino, Campari e Carpano. La scelta di un gin classico e tradizionale, combinato con due delle migliori varietà di vermouth italiane e raffinato con il classico Campari, assicura un Negroni equilibrato con molto sapore. C'era anche una piccola schiacciata alla Fiorentina come finger food.
La schiacciata alla Fiorentina è una tradizionale e soffice specialità fiorentina, originariamente servita durante il periodo di carnevale, che delizia con il suo delicato aroma di arancia e la sua consistenza leggera e ariosa. Spolverata di zucchero a velo e spesso decorata con lo stemma del giglio fiorentino, è un piacere non solo in termini di gusto, ma anche visivamente e di consistenza.
Interludio galattico: Cosmo Negroni

Si prosegue con un Cosmo Negroni, una creazione di Altamatura Vodka, Curado, Baldoria Umami, Bruno, Santoni Bitter, Americano Cocchi Rosa e una guarnizione di lamponi tritati e fave tonka, che conferiscono alla bevanda il suo aspetto inconfondibile.
Le Cosmo Negroni è un'affascinante nuova interpretazione del classico Negroni che gioca con livelli di sapore sorprendenti. Già al primo sorso si rivela un armonioso equilibrio tra freschezza fruttata e profondità speziata. La Vodka Altamura conferisce alla bevanda una base morbida, quasi cremosa, mentre la Curado, con le sue sottili note di agave, aggiunge una leggera sfumatura terrosa. La combinazione di Baldoria Umami e Bruno apporta una nota complessa e leggermente salata che ricorda le erbe mediterranee e i vermouth invecchiati. Il Santoni Bitter fornisce un'amarezza fine ma non opprimente, mentre l'Americano Cocchi Rosa aggiunge un'elegante profondità con le sue note floreali e leggermente dolci. Il contorno di lamponi e fave tonka crea un accento aromatico: il dolce fruttato dei frutti di bosco incontra la calda spezia vanigliata della tonka, che conferisce alla bevanda un finale quasi seducente e vellutato. Un cocktail che delizia i fan del classico Negroni così come gli amanti della mixologia creativa e moderna.
Con esso è stata servita una piccola brioche con robiola e tartufo. La brioche con la nota leggermente acida della robiola e la leggera nota di tartufo completavano perfettamente il gusto della bevanda.
Gran finale: Negroni Nitro

Il gran finale della «Degustazione al Buio» è il Negroni Nitro Un cocktail di GinArte, Vermouth del Professore e Campari. Il Negroni Nitro è un Negroni classico con un tocco moderno: vellutato, intenso e sorprendentemente morbido. L'infusione di azoto conferisce al cocktail una consistenza quasi cremosa che avvolge perfettamente gli aromi. Il GinArte mette in gioco eleganti note floreali e di ginepro, mentre il Vermouth del Professore aggiunge una dolcezza sofisticata con le sue profonde sfumature speziate ed erbacee. Campari fornisce la caratteristica amarezza, che è ancora più morbida grazie all'acido carbonico vellutato dell'effetto nitro. Il risultato? Una bevanda iconica con una profondità setosa che ha un sapore familiare, ma viene gustata in un modo completamente nuovo.
È stato servito con il classico toast italiano con prosciutto e formaggio, che, appena tostato con il formaggio fuso e le note affumicate del prosciutto, ha raccolto perfettamente le sfumature del cocktail e si è abbinato perfettamente alla bevanda.
La mattina dopo: Marocchino come dolce esperienza di caffè

La mattina dopo, puoi sederti subito al Giacosa Bar, che è anche una caffetteria con specialità di pasticceria locale. Per iniziare bene la mattinata, viene servito un Marocchino, una specialità a base di caffè espresso e cacao.
Quando i nostri marocchini erano sul tavolo, eravamo convinti che non fosse stato promesso troppo. L'espresso mescolato con cacao, una spumosa glassa al latte e una crema al cioccolato sul fondo del bicchiere è davvero una vera raccomandazione per chi ama il cioccolato e il caffè tanto quanto noi. Nessun altro Marocchino in Italia è stato in grado di eguagliare questa combinazione e combinazione di note aspre di caffè e cacao dolce.
Conclusione: dove Negroni è nato e rimane un'esperienza

Ormai puoi bere un Negroni in quasi tutti i bar, ma il Giacosa Bar trasforma lo storico cocktail in una vera esperienza. Seguire così immediatamente l'origine della bevanda e le numerose varianti creative del cocktail lo rendono una vera esperienza.
Si può capire in molti angoli quanto sia stato fatto non solo per sfruttare il nome noto del bar, ma per combinare un omaggio alla storia del bar Giacosa con un'interpretazione moderna. Dal nostro punto di vista, questo è stato raggiunto appieno ed è per questo che vale la pena visitare il Giacosa Bar in ogni viaggio a Firenze.
